Brano del gruppo bergamasco dedicato a Sergio Ramelli

 

Era quasi primavera, tu chiudevi il motorino
Dietro ai tuoi lunghi capelli arrivava l’assassino
Erano in tanti e senza faccia, senza faccia e senza nome
Quella triste e brutta razza che ancora passa notti insonni!

Brutta razza e triste razza, sono peggio dei loro nonni
Quella brutta e triste razza, brutta razza fino in fondo
Osò anche cercare perdono, il perdono di mamma Anita Matilde Pozzoli
Quella mamma che è sfinita, vide vuota la sua vita!

E passano veloce gli anni, ti ricordiamo: a Sergio Ramelli!
Siamo tutti uniti a te, quegli infami sono fogne nei cortili!
Quella razza infame dovrà soffrire, il disprezzo dovrà subire!
quella razza infame dovrà soffrire, il disprezzo dovrà subire!

Quella brutta e triste razza, sono peggio dei loro nonni
Quella brutta e triste razza, brutta razza fino in fondo
Osò anche cercare perdono, il perdono di mamma Anita Matilde Pozzoli
Quella mamma che è sfinita, vide vuota la sua vita!

E passano veloce gli anni, ti ricordiamo: a Sergio Ramelli!
Siamo tutti uniti a te, quegli infami sono fogne nei cortili!
Quella razza infame dovrà soffrire, il disprezzo dovrà subire!
quella razza infame dovrà soffrire, il disprezzo dovrà subire!