Sergio Ramelli – Il libro 8ª edizione

Edizione aggiornata per il 45° .


13 marzo 1975: un ragazzo di 18 anni viene aggredito sotto casa. Due persone gli spappolano il cranio a colpi di chiave inglese. Muore dopo 47 giorni di agonia. Chi era la vittima e perché fu ucciso con tanta violenza? In che clima era maturato quell’omicidio così bestiale? Chi erano i carnefici: teppisti, killer professionisti, mafiosi? No, studenti universitari di Medicina. Perché uccisero, allora? Forse accecati dall’ira, dalla gelosia o dalla paura? No, neppure conoscevano la loro vittima. Colpirono solo in nome dell’odio politico. Ci vollero dieci anni per assicurarli alla giustizia e solo più tardi fu possibile ricostruire tutte le tappe di quella tragica vicenda.
Muovendosi tra atti processuali, articoli di giornale e testimonianze dirette questo libro spiega come ad armare la mano degli assassini sia stata una spie¬tata ideologia che, in Italia, aveva (e ha ancora) importanti complicità, potenti connivenze e forti leve di potere.
Ecco perché questa è una storia che, anche a distanza di più di 40 anni, “fa ancora paura”, ma deve essere conosciuta, se si vuole avere una visione completa degli avvenimenti del nostro recente passato.


I Edizione – Marzo 2020

€ 10,00

Associazione Culturale Lorien

Finito di stampare nel mese di marzo 2020

Fotolito73 Grafic srl Via Gramsci 17

I Ristampa – Ottobre 2020

€ 10,00

Associazione Culturale Lorien

Finito di stampare nel mese di ottobre 2020

Fotolito73 Grafic srl Via Gramsci 17


Questo libro è sempre stato dedicato a Nicola Pasetto che per primo riuscì a far intitolare una via a Sergio Ramelli e a Marzio Tremaglia che per primo volle pubblicamente presentarlo.

Vogliamo ricordare anche Giovanni Buttini, uno dei coautori del libro che, all’età di 19 anni, s’impegnò a realizzarlo e, poi, a raccontarlo in decine di presentazioni in tutta Italia.
È morto a soli 33 anni, il 28 novembre 2011, dopo aver lottato per mesi senza mai un lamento e senza mai arrendersi al male.

Infine, non possiamo non volgere il pensiero a “Mamma Ramelli”: Anita Pozzoli, che ha raggiunto il suo Sergio il 23 dicembre 2013.
Per 37 anni, aspettava sempre, con ansia crescente, che arrivasse il 29 aprile; piena di timore per quei ragazzi che ricordavano suo figlio.
Poi scendeva tra loro, con gli occhi gonfi di lacrime, e li abbracciava come se fossero stati tutti figli suoi.
Grazie Mamma Ramelli per il coraggio e la forza che hai sempre dimostrato, per la pazienza e la serenità con cui ha accolto chi voleva sapere di più su Sergio, per l’esempio di silenziosa dignità, per il tuo orgoglio di madre e di italiana esemplare.

L’introduzione


Il libro – Le edizioni