Articolo

Autore: Carlo F. G. Forni.

“L’autore, neurochirurgo in pensione, ricorda i primi anni della sua carriera professionale, a milano, negli anni dal 1969 al 1979. Ha vissuto, nel suo pieno, la stagione della contestazione giovanile e delle lotte che idealmente dovevano essere finalizzate al rovesciamento dello Stato democratico ma che divennero una competizione fra fazioni politiche diverse e strumento per soddisfare odi e risentimenti personali. Cita alcuni casi ad esempio della cieca violenza che ha caratterizzato quel triste periodo.”

Riportiamo, di seguito, il trafiletto in cui si parla di Sergio Ramelli

“Nel 1975 ci giunse un caso che sarebbe rimasto famoso; Sergio Ramelli di 19 anni. Militante dell’estrema destra era stato aggredito sulla pubblica via e colpito selvaggiamente e ripetutamente con le chiavi inglesi. Aveva riportato fratture craniche multiple, di cui alcune con esposizione del tessuto cerebrale. Operato, rimase in stato di coma per circa un mese e morì per sopraggiunte complicazioni. I pochi amici che avevano il coraggio di fargli visita giungevano alla chetichella confondendosi con gli altri visitatori. Il Policlinico era infatti presidiato da elementi di estrema sinistra di cui faceva parte il maggior numero d’infermieri e d’inservienti.”

L’articolo completo è scaricabile sul sito dell’Accadeima EDU.


Torna a bibliografia