Prefazione alla IX edizione

Che sarebbe stato di noi, della gioventù di destra degli anni '70 e degli anni successivi, senza il sacrificio di Sergio Ramelli? Ce l'avremmo fatta a superare i terribili anni dell'antifascismo militante e sarebbero poi riusciti i ragazzi che raccolsero il nostro testimone a non farsi omologare ai tanti che hanno barattato i valori in cui credeva Sergio con la ricerca edonistica del successo e del danaro ad ogni costo? Me lo sono chiesto più volte. E mi sono sempre risposto che avrei voluto che Sergio vivesse anche se per noi sarebbe stata…Read more

Prefazione alla ristampa della VII edizione realizzata per Lealtà Azione

A distanza di quaranta anni dall'assassinio di Sergio Ramelli di lui non solo si parla ancora, ma se ne parla sempre di più e in maniera più approfondita. Questo decreta in maniera incontrovertibile la sconfitta di chi, volendo relegare Sergio al “passato” condannandolo alla morte, ne ha proiettato l’immagine nel futuro, con ogni probabilità ben oltre quelle che sarebbero state le aspettative di vita naturali del ragazzo. Non solo il suo ricordo sopravvivrà ancora decine e decine di anni, ma sarà il ricordo di un giovane; Sergio non sarà mai anziano, il suo…Read more

Prefazione alla VI Edizione:
La foto, l’inchiesta, i capelli di Sergio
di Luca Telese

Intanto quella foto. Se si è tramandata una memoria di Sergio Ramelli, e se poi questo nome (e la sua vicenda) hanno potuto sorvolare trent'anni di storia italiana, attraversare la nube di oblio degli anni di piombo e rompere le barriere del pregiudizio e delle appartenenze, è soprattutto per quella foto: il ragazzo con i capelli lunghi, con lo sguardo innocente, gli occhi castani e luminosi. E poi la brutale ferocia di un omicidio  celebrato a colpi di chiave inglese, con l'aggravante della premeditazione e del delitto su committenza; un festino di sangue…Read more

Prefazione alla V edizione

In quei terribili anni Settanta, qualche anno prima di trasferirmi a Cuneo, abitavo a Milano e la tragica vicenda di Sergio Ramelli è ben incisa nella mia memoria. Sergio aveva due anni più di me e abitava non lontano da casa mia. Io di anni ne avevo solo sedici, ma ricordo bene le scritte intimidatorie e offensive, la città annichilita dalla paura, le saracinesche abbassate, i volantini e gli slogan deliranti fuori dal liceo ("colpirne uno per educarne cento", "uccidere un fascista non è reato"). Soprattutto ricordo il giorno del suo funerale. Non…Read more

Prefazione alla IV edizione

Questo libro, dedicato alla tragica vicenda di Sergio Ramelli, è - a modo suo - un "caso editoriale" perché, nonostante sia già stato ristampato cinque volte in quattro anni non lo avete mai potuto trovare nelle librerie... La sua diffusione, finora, è avvenuta unicamente attraverso un centinaio di presentazioni in tutta Italia. Nell'era della comunicazione globale pensare che un libro possa ancora essere conosciuto solo grazie al "passa parola" e diffuso in migliaia di esemplari esclusivamente passando di mano in mano fa un certo effetto e induce anche a riflettere con attenzione sulla…Read more

Prefazione alla III edizione

Un lungo viaggio. Ecco cos'è stato per noi. fino ad oggi. questo libro. Un lungo viaggio non solo fisico, attraverso quasi novanta città italiane, ma soprattutto un lungo viaggio nel dolore della storia, nell'orgoglio della memoria, nella nostra stessa coscienza. Un pellegrinaggio di Fede e di ideali che ha richiesto tempo e fatica, disponibilità e sacrificio senza, ovviamente, che vi fosse un tornaconto in termini economici. Tuttavia, non è retorico affermare che. dopo più di quattro anni di questo cammino, noi tutti siamo diventati sicuramente più ricchi... di esperienze, di conoscenze, di ricordi…Read more

Prefazione alla II edizione

Che un libro come questo, diffuso quasi esclusivamente fuori dai circuiti commerciali, senza pubblicità, senza recensioni, senza aiuti, né riconoscimenti di alcun genere, vada esaurito dopo solo otto mesi dalla sua pubblicazione è già, di per sé, un fatto eccezionale, un primato, un avvenimento editoriale, forse persino un monito. Dal primo giorno in cui abbiamo avuto in mano il volume, noi autori ci siamo imposti di cercare di diffonderlo e farlo conoscere il più possibile per rompere, con l'arma dell'impegno personale, il muro di silenzio, di omertà, di boria che la "cultura" ufficiale…Read more