1962-1986  La mappa della città e i luoghi della memoria 

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Davide Steccanella

MILANO E LA VIOLENZA POLITICA

MILIEU EDITORI

OMBRE ROSSE (31)

Dicembre 2020

Brossurato

978-88-31977-61-6

Si parla di Sergio Ramelli nelle pagine: 40, 51, 99, 113, 202, 231 e di Anita Ramelli a pagina 229


I Ristampa (01/2021)

V Ristampa (12/2021)

II Ristampa (03/2021)

III Ristampa (04/2021)


Note di copertina

L’idea di questo libro nasce da una serie di articoli pubblicati su Repubblica per una rubrica, La politica della paura, voluta da Piero Colaprico. Negli articoli si ricordavano con cadenza giornaliera le tante morti avvenute a Milano per ragioni politiche nel corso di quel violentissimo conflitto sociale esploso in Italia negli anni sessanta e che per intensità non ebbe paragoni nel resto del mondo occidentale. Attivisti politici di sinistra e di destra, poliziotti, giudici, giornalisti, a volte semplici cittadini sono stati vittime di questo lungo conflitto che si è aperto con l’uccisione in piazza del Duomo dello studente Giovanni Ardizzone, passando per gli anni settanta con le morti di Giangiacomo Feltrinelli e Luigi Calabresi, fino all’ultimo episodio del 1986, la morte di Luca Rossi, figlia della Legge Reale. A quella rubrica, che riportava alla luce anche tantissime storie dimenticate, di vittime “minori”, è seguito un dibattito che mira a ricomporre una nuova lettura del fenomeno della lotta politica degli anni settanta. È nata quindi questa pubblicazione che riporta in forma ampliata tutte le storie arricchendole con un importante apparato iconografico, unico nel suo genere. Per riaprire definitivamente il dibattito su quegli anni. Corredato da immagini d’epoca, spesso sepolte negli archivi delle redazioni giornalistiche, Milano e la violenza politica è diviso in tre parti: la prima cerca di sintetizzare in una sorta di “carrellata” di immagini flash quello che accadeva a Milano sui diversi fronti, tino agli anni del “riflusso”. Nella seconda, dopo avere ricostruito quattro “percorsi della memoria”, vengono raccontati cinquantuno episodi nell’ordine cronologico in cui si sono verificati, seguiti da una dettagliata “cronologia cittadina” dal 1969 al 1983. Nella terza sono riportate oltre un centinaio di testimonianze rese in diverse occasioni da chi quegli anni li ha direttamente vissuti.

Davide Steccanella (Bologna 1962) vive a Milano. Avvocato e giornalista pubblicista, ha difeso, tra gli altri, Renato Vallanzasca e Cesare Battisti.
Tra i suoi libri Gli anni della lotta armata. Cronologia di una rivoluzione mancata (Bietti), Non passa lo straniero – ovvero quando il calcio era autarchico (Jouvence), Le indomabili. Storie di donne rivoluzionarie (Paginauno) e il romanzo Gli sfiorati (Bietti). Ma curato inoltre le quattro edizioni dell’agenda Rivoluzionaria (Mimesis).

“Sono tante le lapidi di Milano, si rischia di perderle, di non vederle più. Questo libro recupera e restituisce storie che avevo dimenticato o avevo considerato estranee”
Claudia Pinelli


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