La Destra italiana da Salò a Fiuggi nel ricordo dei protagonisti

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Nicola Rao

NEOFASCISTI!

SETTIMO SIGILLO EDIZIONE

SANGUE & INCHIOSTRO (1)

Luglio 1999

Brossurato

Si parla di Sergio Ramelli a pagina 177


Note di copertina

Il Congresso di Fiuggi del Gennaio 1995 ha tracciato un solco profondo nella storia della Destra Italiana, di quella parlamentare e, forse, anche di quella radicale.
È quindi tempo di bilancio per questo “polo escluso” almeno per quanto riguarda i primi 50 anni del dopoguerra.
Il Partito ufficiale nato dalle ceneri della Repubblica Sociale Italiana ha vissuto diaspore, scissioni, persecuzioni.
La destra radicale è sempre stata una parte viva della politica nazionale influenzando anche il partito della Fiamma, spesso condizionandolo.
Questo saggio narra questa storia. Almirante, Delle Ghiaie, Erra, Fini, Rauti, Romualdi, Signorelli e via via fino a Buontempo e ai protagonisti degli anni di piombo si confidano a Nicola Rao, che ne traccia le vicissitudini e finalmente ci svela la galassia multiforme della Destra Italiana.
Dopo la lettura, qualcuno si accorgerà di aver spesso giudicato attraverso “stereotipi” e “luoghi comuni”.

NICOLA RAO (Latina, 1962). Vive e lavora a Roma. Giornalista professionista. Si è occupato per anni di terrorismo italiano ed internazionale, tema sul quale ha lavorato a diverse pubblicazioni. Dopo aver seguito i problemi legati alla grande criminalità organizzata (in particolare quelli legati a Cosa Nostra), ha spostato la propria attenzione sulla politica e la storia contemporanea. Lavora per l’agenzia di stampa Adnkronos come giornalista parlamentare, dopo essere stato vice caposervizio nella redazione interni-cultura della stessa testata. Nel 1995 ha pubblicato, con un collega “L’un contro l’altro armati. Dieci testimonianze della guerra civile. 1943-1945”. Mursia editore


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